Charter barca a vela
 


 

SUGGERIMENTI PER IL PRIMO IMBARCO SU UNA BARCA A VELA

(possibilmente il primo imbarco… felice!)

 

Una delle sensazioni più esaltanti e gratificanti è quella che si prova quando si naviga a vela sospinti dalla sola forza del vento e la barca scivola frusciando nell’acqua come un fantastico animale a mezza strada fra l’uccello ed il pesce.  Si osservano le vele per regolarne l’orientamento, le mani sulla ruota del timone e lo sguardo verso l’orizzonte per controllare la rotta... la meta ormai dimenticata nell’immersione totale nel mare e nel cielo.

Ma prima di partire ci sono i preparativi,occorre fare i bagagli, quelli giusti e adatti ad una crociera e, soprattutto, bisogna predisporre una mentalità opportuna, specifica, particolare per il tipo di vacanza che stiamo organizzando.

L’elenco dei suggerimenti che seguono sono utili, specialmente per chi si trova alla prima esperienza, per iniziare un viaggio in barca a vela nel modo migliore. Ma nella lista manca il suggerimento più importante, è formato da una coppia di parole: tolleranza e rispetto, sarebbe bene non  lasciarlo a casa.

 

 

1.  COSA METTERE IN VALIGIA                      

 ABBIGLIAMENTO: il più idoneo è quello sportivo.

-          In primavera ed estate: pull-over, felpa, pantaloni (jeans o tessuto resistente) camicia, cerata leggera o K-way oppure giubbetto impermeabile, cappello o berretto possibilmente con passagola, guanti da barca.
In estate, oltre al costume da bagno, servono magliette di cotone come polo e t-shirt, calzoncini corti, occhiali da sole possibilmente con stringa (il cordino è consigliato anche per gli occhiali da vista).

In autunno e inverno: maglioni, pile o felpa pesante, cerata impermeabile, calze di lana, guanti, berretto di lana.

-          Scarpe: spesso occorre un paio da portare esclusivamente in barca (se non viene deciso unanimemente di stare tutti quanti scalzi). Devono essere sportive ed avere la  suola da barca  (neutra e liscia).
Sono tassativamente proibite scarpe provviste di suola in cuoio o tacchi.

-          Indispensabili le creme solari ad alta protezione, utile anche uno stick protettivo per le labbra.

-          E’ vietato fumare a bordo, specie sottocoperta (la cucina funziona a gas...).

 Le barche non dispongono di ampi spazi per cui si consiglia uno zaino o una borsa morbida facilmente ripiegabili. Per le donne: sarebbe bene lasciare a casa collane, braccialetti, anelli ecc.

2. CAMBUSA 

I partecipanti contribuiscono mediante uno o più versamenti ad un fondo comune da utilizzare per l’acquisto delle vettovaglie (lo skipper in genere viene escluso). Per il consumo durante la navigazione si consigliano panini o cibi salati, secchi e asciutti (per evitare problemi gastrici), per le bevande sono da preferire succhi di frutta e bevande non gassate;da non dimenticare un'adeguata riserva di acqua potabile.

3. STARE IN BARCA

  In barca bisogna obbedire alle disposizioni e agli ordini dello skipper (o dell’istruttore) che se ne

                                        assume la responsabilità: sarà lui ad indicarvi il modo migliore per salire o scendere dall’imbarcazione e dove stare durante la navigazione.  Lo skipper spiegherà e illustrerà le varie tecniche di manovra, come regolare le vele e darà a tutti l’opportunità di governare la barca con il timone.

E’ bene ricordare che occorre molta cautela nel muoversi a bordo, specie in coperta, quando la barca è in navigazione: spostarsi lentamente e soprattutto tenere a mente la regola fondamentale:

UNA MANO PER TE ED UNA PER LA BARCA !

A vostra discrezione, o su ordine dello skipper, indossate il giubbetto di salvataggio che si trova fra le dotazioni(obbligatorie) su tutte le imbarcazioni. ATTENTI alla TESTA: il boma (base orizzontale inferiore che tiene tesa la vela di randa)  può oscillare e anche ruotare durante le manovre di virata o strambata.

Durante la navigazione di bolina, cioè risalendo la direzione del vento, la barca si inclina su un fianco: niente paura! È normale  e non c’è pericolo di scuffiare (capovolgere lo scafo). Sotto la chiglia c’è un contrappeso che funge da zavorra di controbilanciamento.

4. MAL DI MARE
Il mal di mare va sempre messo in conto. Può succedere a tutti di soffrirne, anche al marinaio più incallito e proprio quando meno te l’aspetti. Però qualcosa per ridurre il disagio, se non per evitarlo, si può fare. Per prima cosa sarebbe bene, quando è possibile, abituarsi al lento movimento della barca: salire a bordo il giorno prima della partenza, cenare e dormire in barca possono sicuramente aiutare ad acquisire  familiarità e a sopportare il beccheggio  ed il rollio.

Poi ci sono i rimedi tradizionali: mangiare un’acciuga, bere succo di limone. Il più efficace sembra essere quello di guardare lontano, verso l’orizzonte e comunque è bene evitare di stare sotto coperta. Una delle cure migliori è sicuramente quella di stare al timone ed occuparsi della rotta. Da evitare il digiuno e i superalcolici. E' consigliabile iniziare la navigazione dopo aver mangiato moderatamente cibo asciutto. Ci sono moltissimi farmaci, come la xamamina, disponibili, ma è bene assumerli dopo aver consultato un medico competente in materia e osservandone le regole di somministrazione.

Quando poi, dopo e nonostante tutte le precauzioni, vi accorgete che la nausea sta inesorabilmente sopraggiungendo…. non spaventatevi più di tanto! Ditelo subito allo skipper…. vedrete che troverà rapidamente il rimedio adatto per rimettervi in sesto. Per risolvere il problema, a volte basta un turno al timone, masticare qualche cracker salato, respirare a fondo e con regolarità (senza iperventilare), rilassare tutti i muscoli magari sdraiandovi nella parte centrale dell’imbarcazione, soprattutto non stare sottocoperta. Se poi non potete fare a meno di vomitare….. fatelo sottovento e senza opporre eccessiva resistenza! Dopo vi sentirete decisamente molto meglio e riprenderete a godervi lo spettacolo della barca che solca veloce le onde!

5. COMPORTAMENTO a BORDO
Soggiornare in barca a vela implica l’acquisizione (e anche l’accettazione) di uno stile di vita che prevede al primo posto la tolleranza e al secondo il rispetto per gli altri. Come è noto, è lo skipper che prende le decisioni sulla rotta e sulle scelte legate alla navigazione, ciò non toglie che, prima di partire, si discuta serenamente sulle mete e si deliberi educatamente sull’itinerario da seguire e su altre questioni, per esempio, sul menu, sugli orari dei pasti, sulla durata dei soggiorni e delle soste.

Tutti danno una mano, specie nelle procedure di attracco e alla partenza, ma anche durante la navigazione è divertente partecipare alla gestione delle vele e seguire le manovre per dare maggiore velocità alla barca durante un … ingaggio casuale!

Anche le pulizie vengono eseguite con spirito di collaborazione: è bene fare attenzione a non sporcare le zone comuni e assolvere al proprio turno di corvée senza sbuffare vistosamente.

Evitare assolutamente di gettare in mare materiale non biodegradabile: un buon velista è necessariamente rispettoso della natura.
Un discorso a parte merita la toilette di bordo ed il suo impiego. Fatevi spiegare con chiarezza il modo di usare il water della barca, per evitare episodi spiacevoli. E’ utile tener presente che la toilette delle barche non ha lo sciacquone e lo svuotamento si ottiene mediante una pompa azionabile a mano che preleva l’acqua di mare dall’esterno e successivamente riversa fuori bordo le acque di scarico. I tubi sono più piccoli del WC di casa e bisogna aver cura che non si intasino con pezzi di carta o altri oggetti.

Ora conoscete la maggior parte delle informazioni necessarie a trascorrere un fantastico soggiorno in barca a vela e allora non rimane che augurarvi una felice navigazione e a tutti:

BUON VENTO!!!!!!!

Riepilogo

Ecco un breve riassunto delle principali regole da tener a mente per una crociera in barca a vela:

1.Calzature: In barca si sale senza calzature e/o ciabatte che verranno tolte prima di salire e con l'accortezza di non portarsi dietro sabbia che possa riversarsi sul natante. Solo una volta a bordo si potranno indossare scarpe apposite da barca e/o comunque scarpe con suola in gomma bianca e pulita.

2.Bagagli: Di norma si portano pochi bagagli, giusto il minimo indispensabile visto che lo spazio a bordo solitamente è ridotto. Una sacca, preferibilmente in tela morbida, andrà benissimo.

3.Governo della barca: Rendersi utili alle normali attività di governo è auspicabile a patto di sapere come muoversi. Nel dubbio meglio chiedere a chi ha più esperienza. Idem per la cucina e la preparazione di pranzo/cena. La rotta verrà stabilita prima della partenza, pertanto non si può chiedere di cambiarla in viaggio o pretendere di ottenere anche brevi soste se non programmate in anticipo.

4. Acqua e corrente elettrica: E’ buona norma prestare attenzione al consumo di acqua ed energia elettrica. Tenendo presente che non si è a casa propria è meglio consultarsi per ottimizzare i consumi  nel rispetto di tutti.

5. Mal di mare: Se cominciate ad avere i sintomi, ditelo subito: sarete aiutati con maggiore efficacia.

6. Rispetto: Attenzione all'uso di creme solari che potrebbero macchiare o ungere l'arredamento a bordo. Evitare di sedersi sui cuscini con il costume bagnato. Cautela nell’uso della toilette.

7. Abbigliamento: Un abbigliamento sobrio, semplice ed appropriato, che non possa mettere a disagio gli altri componenti dell'equipaggio, sarà apprezzato e vi agevolerà nel sentirvi in armonia.

8. Mobilità: E’ bene muoversi sull'imbarcazione rispettando le regole di sicurezza per non mettere a repentaglio la propria incolumità e la serenità del viaggio.

 

DA NON DIMENTICARE

COSA NON PORTARE

ABBIGLIAMENTO

VOGLIA DI DIVERTIRSI

VALIGIA RIGIDA

COSTUMI DA BAGNO

SPIRITO DI ADATTAMENTO

SVEGLIA

CAPPELLINO (con sottogola)

DOCUMENTO DI IDENTITA' VALIDO

ABITI ELEGANTI

T-SHIRT / MAGLIETTE

TESSERA SANITARIA

ASCIUGACAPELLI

FELPA / MAGLIONE / PILE

CREMA SOLARE / DOPOSOLE

FERRO DA STIRO

JEANS / PANTALONI LUNGHI

NECESSARIO TOILETTE

X PROBLEMI DI CASA / LAVORO

PANTALONCINI / BERMUDA

FOTOCAMERA / TELECAMERA (con caricabatteria)

INTOLLERANZA

K-WAY o GIACCA A VENTO LEGGERA  

OCCHIALI DA SOLE (con il cordoncino)

X

SCARPE DA VELA / DA GINNASTICA

CELLULARE (con caricabatteria)

X

 

 

 

 

MEDICINALI

FACOLTATIVI

EXTRA

XAMAMINA (o altro per il mal di mare)

UN BUON LIBRO

LENZUOLA E FEDERE

MEDICINALI PERSONALI

SAPONE / SHAMPOO MARINO

TUTA DA GINNASTICA

ASPIRINA

GUANTI (da vela o da lavoro)

PIGIAMA

TACHIPIRINA

I CD PREFERITI

CERATA

AMMONIACA (Meduse)

ACCAPPATOIO

CALZE

 

SACCO A PELO LEGGERO

CIABATTE DA MARE

 

MASCHERA & PINNE

TELO DA MARE

 

 

 

 

 

 

 

 
 
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